Il Mulino


Edificato nella seconda metà del 1400 per volontà del Barone di Bayda, è situato presso l'omonimo castello e serviva l'intera contrada.

Si tratta di un mulino ad acqua a ruota orizzontale (mola versatilis) mossa da una turbina coassiale.
Una tecnica adottata dagli arabi per le zone caratterizzate da scarsa piovosità, per cui l'acqua di vicine sorgenti veniva accumulata durante la notte in grandi invasi (gebbie), per essere utilizzata per la molitura del giorno successivo.
Questa tipologia di mulini ad acqua è comune a tutto il Bacino del Mediterraneo.

Per ulteriori informazioni si può consultare questa pagina riguardante il Progetto Aramis (Arab Mills and Irrigation Systems in the Mediterranean Basin).






In questo video viene mostrato il funzionamento del mulino.